Il mio viaggio a Mauritius

Oggi vorrei raccontarvi della mia meravigliosa esperienza a Mauritius. Un’isola sottovalutata da noi Italiani ma che racchiude in se tantissime esperienze.

Se stai cercando una destinazione che offra spiagge da sogno, un mare cristallino e un’atmosfera rilassante ed escursioni tra mare e montagne, allora Mauritius è la scelta perfetta. Recentemente ho avuto la fortuna di visitare questa bellissima isola e voglio condividere con voi la mia esperienza.

Come agente di viaggio sono stata invitata a Mauritius per vedere e soggiornare in diverse strutture da poter poi consigliare a voi. Ho soggiornato in hotel 3 stelle, 4 stelle e in 5 stelle.

La mia avventura a Mauritius è iniziata il 21 Febbraio è cominciata in un resort a 4 stelle situato nella città di Flic en Flac, sulla costa nord dell’isola. Dalle foto che potete vedere, era un resort meraviglioso con una piccola spiaggia privata e 3 piscine. I pasti vengono serviti a buffet e la sera propongono diverse attività (balli, karaoke, etc) l’hotel era a poca distanza dal centro, e noi per la prima sera ci siamo spostati a piedi.

Il secondo e il terzo giorno abbiamo visitato altri hotel (di cui poi vi parlerò in altri articoli) Durante il secondo giorno abbiamo soggiornato al JW Marriott Mauritius Resort, un 5 stelle unico nel suo genere, avevo un piccolo terrazzino a pochi metri dalla spiaggia.

Le camere sono spaziose, pulite, hanno moltissimi servizi, tra cui lavanderia, assistenza h24, e addirittura la possibilità di farvi rifare la valigia ma non solo cè una biblioteca dove poter leggere in totale relax e per i più piccoli c’è una sala dedicata dove possono giocare alla playstation, leggere e fare altre amicizie. Il bagno è il fiore all’occhiello della struttura, una vasca enorme dove potete farvi un bagno rilassante con sali da bagno e bagno schiuma di ottima qualità. Dopo una giornata a fare site inspection, è stata una manna da cielo. La colazione è ottima, con prodotti freschi di ogni tipo e i camerieri e i cuochi sono molto disponibili.

Ci sono diversi ristoranti tra cui il Floating Market, cucina asiatica da prenotare a parte, che offre una raffinata miscela di sapori thailandesi, malesi, vietnamiti, indonesiani e singaporiani. Il dolce al cocco caramellato con gelato è stato il migliore dessert che abbia mai mangiato.

3 Cose fare a Mauritius

Ho già fatto un video in cui parlo delle 15 cose da fare a Mauritius ma se vuoi approfondire meglio continua con la lettura.

1. Escursione in Catamarano

La mia esperienza a Mauritius non sarebbe stata completa senza un’escursione in barca. Abbiamo fatto un’escursione in catamarano, dove abbiamo navigato lungo la costa sud-ovest dell’isola. Durante l’escursione abbiamo fatto diverse soste, ci siamo fermati alla Grand River South East Waterfall, dove abbiamo incontrato anche dei macachi.( ho in video su tik tok se volete vederli)

Durante la navigazione ci hanno offerto drink sia alcolici che analcolici mentre uno skipper cucinava pesce sul barbecue.

Abbiamo fatto una sosta all’Isola dei Cervi, dove potrete rilassarvi al mare e godervi un po’ di fresco sotto la vegetazione vicina.

Mi raccomando portatevi un cappello e una crema solare 50 da spalmare più volte durante la giornata per evitare di ustionarvi!!

2. Chamarel e la terra dei 7 colori

La meravigliosa Chamarel, la terra dei sette colori situata sull’isola di Mauritius.

Chamarel è famosa in tutto il mondo per i suoi paesaggi mozzafiato caratterizzati da colline di terra vulcanica dalle sfumature cromatiche uniche, che vanno dal rosso al viola, dal giallo al verde. Questo effetto cromatico è dovuto alla presenza di minerali di diversi colori nella composizione della terra.

Una delle maggiori attrazioni di Chamarel è il Parco Nazionale della Terra dei Sette Colori, dove si possono ammirare da vicino le colline. C’è un piccolo bar dove vi consiglio di assaggiare il succo di canna da zucchero. Lo preparano al momento con uno macchinario speciale. Si prende la canna da zucchero e si inserisce in una pressa che separa la parte liquida da quella legnosa.

Curiosità: gli scarti della corteccia della canna da zucchero vengono riciclati e usati per generare energia nell’isola. Il parco è aperto tutti i giorni dalle 8:30 alle 17:00 e l’ingresso costa circa 10 euro.

Ma la Terra dei Sette Colori non è l’unica attrazione di Chamarel. Potrai anche visitare le spettacolari cascate di Chamarel, che si trovano a pochi minuti di distanza dal parco nazionale. Queste cascate sono alte circa 100 metri e offrono una vista mozzafiato sulla valle circostante.

Se sei un appassionato di botanica, non perdere l’opportunità di visitare la Riserva Naturale di Chamarel, che ospita una vasta gamma di piante endemiche dell’isola di Mauritius, alcune delle quali risalgono a milioni di anni fa. All’interno troverete anche una riserva naturale di Tartarughe centenarie. Questa esperienza è adatta a bambini di tutte le età e sarà sicuramente indimenticabile.

Originarie delle Seychelles, queste tartarughe giganti possono raggiungere fino a un metro di lunghezza e vivere per oltre 150 anni. In effetti, si dice che la tartaruga gigante più vecchia del parco sia morta all’incredibile età di 250 anni!

Piccola curiosità: Se ti stai chiedendo come distinguere i maschi dalle femmine, una curiosità interessante è che la forma della pancia è un indicatore. Le femmine hanno una pancia piatta, mentre i maschi hanno una pancia cava.

3. Orto botanico di Pamplemousses

Una visita veramente inaspettata, il Giardino Botanico di Pamplemousses (26 ettari), deve la sua esistenza alla bellezza e al governatore Mahé de La Bourdonnais, ma è stato il botanico Pierre Poivre, nel XVIII secolo, a renderlo un giardino così vasto e ricco.

Il nome esatto del giardino è Pamplemousses Giardino Botanico “Jardin Botanique Sir Seewoosagur Ramgoolam”, in onore del padre della nazione di Mauritius.

Nel giardino troverete più di 600 specie di piante, tra cui rari esemplari, alberi da frutta e spezie. Potrai ammirare specie floreali come la gigante amazzonica ninfa, il loto, il bambù dorato, l’ebano, il teak, lo zucchero di canna e un albero di banyan, che ha duecento anni ma non solo all’interno del giardino ci sono circa 80 palme, tra cui la più famosa, il Talipot (Corypha umbraculifera),che fiorisce una sola volta, a 60 anni, prima di morire.

Ma la vera stella del giardino è senza dubbio la Victoria Regia, la gigantesca ninfea che galleggia nel laghetto.

Ma non ci sono solo piante. Durante il percorso vi imbatterete in diverse specie di uccelli; pappagalli, anatre e la gallinella d’acqua del Madagascar comunemente nota come “Poule d’Eau”

All’interno degli stagni si possono vedere diversi animali acquatici come tartarughe, pesci e anguille. I pipistrelli Pteropus niger, che è l’unico mammifero endemico di Mauritius, possono anche essere avvistati appesi alle cime degli alberi durante il giorno. Non dimenticatevi di andare a vedere i cervi che potrete vedete da vicino.

Mi raccomando non date da mangiare agli animali

Indossate pantaloni lunghi e portatevi uno spray contro le zanzare!

Consiglio: Una volta arrivati fate la visita con la guida, io che ho il pollice nero e non sapendo nulla di piante, l’ho trovata davvero utile, inoltre avevamo una guida mauriziana ma che parlava italiano, è stato veramente molto bravo e divertente.

Sono aperti tutti i giorni (anche festivi) dalle 08:30 alle 17:30 il costo è di 6€ a persona senza guida, ma se chiedete la guida vi uniranno ad un gruppo già presente e il costo può variare da 2€ a 10€ persona in base al gruppo formato.

Ci sono tantissimi altri posti da vedere a Mauritius. A breve farò un articolo su 5 cose da vedere assolutamente a Mauritius

Per qualsiasi domanda o preventivo per questa meravigliosa isola potete scrivermi a info@piceno2.it